Il Dottor Murgiano risponde al Corriere della Sera


Riportiamo la lettera aperta indirizzata al Corriere della Sera, che il Dottor Murgiano ci ha fatto gentilmente pervenire sulla nostra pagina, e ci concede di riportare di seguito.



Gentile Redazione,

Sono il Dr. Leonardo Murgiano e lavoro nell’Università di Bern. Mi occupo di genetica animale (malattie genetiche in primis) nella facoltà di veterinaria. Anche se ora mi trovo all’estero per lavoro, sono Italiano, e lo stato dell’informazione scientifica nel nostro paese mi sta molto a cuore.
Ho letto con un certo sconcerto misto ad orrore l’articolo della Flavia Scicchitano intitolato “Vivisezione, «le alternative ci sono» Scienziati a confronto, il convegno alla Camera”.
Il tono dell’articolo non è per nulla equilibrato riguardo alla questione della sperimentazione animale. Soprattutto la prima parte, in cui si dichiara che la certezza della comunità scientifica «vacillerebbe» nei confronti della SA. A ben guardare invece, la stragrande maggioranza degli scienziati è a favore della SA (si verifichi qui), in quanto non ci sono alternative possibili: il modello animale è ancora quello che approssima meglio tutte le complicatissime caratteristiche della biologia umana.
L’articolo cita fonti non affidabili, o inquadrate nel contesto sbagliato. Gli scienziati stanno già cercando vie alternative quando possibile; questo non solo per motivi etici, ma perché gli animali da laboratorio sono costosissimi! Ciò non significa però che, per ora, se ne possa fare immediatamente a meno, di punto in bianco.
Sicuramente non tocca a persone non competenti in materia decidere! Sull’onda emozionale si rischia di attuare modifiche legislative che potrebbero avere un grossissimo impatto sul nostro futuro, sia come paese che spera di avere successo nella ricerca, che più semplicemente sulla nostra salute!

È questa l’immagine che deve rimanere dell’Italia?

L’articolo non riportava alcun contraddittorio a quelle che, pur essendo state presentate come dei fatti, altro non sono che le opinioni della Brambilla e di molti animalisti. Questa, mi spiace, è vera e propria disinformazione.

L’articolo generale è a mio parere molto al di sotto degli standard del Corriere della Sera, e non fa certo un grande servizio a questo paese già in balia di populismi complottari e pericolosa pseudoscienza (vedere ad esempio le teorie strampalate sui vaccini, la cura Stamina, etc).

Sono vostro affezionato lettore da molto tempo e vi invito ad almeno ampliare il dibattito intervistando altre “campane”. Potreste avere risultati sorprendenti!

Distinti saluti, Dr. Leonardo Murgiano.

9 thoughts on “Il Dottor Murgiano risponde al Corriere della Sera

  1. Dai dati elaborati dall’Oms, negli ultimi dieci anni la popolazione colpita da diabete e cancro al seno sarebbe raddoppiata, la diffusione dell’alzheimer aumentata dal 5% al 24% e l’autismo incremento di 50 volte. Per un totale di 680 mila persone con diagnosi positive nel 2000 a fronte dei 6 milioni odierni.

    Cazzo di giornalista idiota, se ce ne sono di più è forse perché vivono più a lungo?

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    • C’è anche un’altra possibilità: il miglioramento delle tecniche diagnostiche e delle conoscenze su quelle malattie può portare a identificarne casi che prima erano classificati come altro o non erano rilevati affatto.

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  2. Pingback: Tutti gli Articoli di IDdSA | In Difesa della Sperimentazione Animale

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